"Eva" e "Avrai i miei occhi": tracciare e ricomporre le mappe sulla pelle. Conversation pieces

Monica Jansen, Claudio Milanesi

Research output: Contribution to journalArticleAcademicpeer-review

Abstract

Ispirati dalla complementarietà tra Nigredo e Olivia, due personaggi a metà che hanno bisogno degli occhi dell’uno e dell’empatia dell’altra per ricomporre i mosaici di cui sono fatti, abbiamo ideato questo contributo su Avrai i miei occhi di Nicoletta Vallorani come una serie di conversation pieces, non a caso il titolo di uno dei capitoli del romanzo. Un dialogo non solo tra di noi, e tra le nostre competenze su noir, (micro)storia, postmoderno e transmedialità, ma anche una conversazione tra i romanzi di Vallorani che ambiscono a formare una trilogia in progress: Eva (2002), ripubblicato di recente in una nuova edizione allargata, e Avrai i miei occhi (2020).
Original languageItalian
Pages (from-to)235-257
Number of pages22
JournalNarrativa--Nouvelle série
Volume43
DOIs
Publication statusPublished - 2021

Keywords

  • science fiction
  • Italian literature
  • Nicoletta Vallorani
  • gender
  • dystopia

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