Del vino buono, ma non troppo. Consumo critico e co-produzione ai margini della vigna

Translated title of the contribution: Of good wine. Critical consumption and co-production in the vineyard

Cristina Grasseni

Research output: Contribution to journalArticleAcademic

Abstract

Il mio intervento propone di arricchire la prospettiva delle “frontiere nascoste della cultura del vino”, facendo particolare riferimento ai fenomeni di innovazione sociale e di reinvenzione della tipicità che sottendono un sommovimento ormai largamente percepibile nell’ambito del cosiddetto “consumo critico”. Le “frontiere nascoste” del vino, nell’ambito di un’etnografia che sto conducendo nel mondo dei gruppi di acquisto solidale (GAS), riguardano da vicino competenze tecniche ed agronomiche ma anche preferenze politiche e competenze relazionali.
Il mio punto di partenza è l’incontro con una delle tante cooperative sociali impegnate in esperimenti di “co-produzione”, cioè di collaborazione tra consumatori e produttori con obiettivi ecologici e sociali, il cui prodotto quasi di risulta è… un vino, passabile. L’aspetto socio-culturale che propongo non è quindi quello tecnico delle modalità della produzione o delle specificità ampelografiche ma della modalità e delle scelte del consumo, soprattutto nell’aspetto valoriale della socialità che è profondamente indicativo delle strutture sociali e delle reti che sottendono il movimento per il consumo critico.
Translated title of the contributionOf good wine. Critical consumption and co-production in the vineyard
Original languageItalian
Article number18
Pages (from-to)367-384
Number of pages17
JournalSM Annali di San Michele
Volume25
Publication statusPublished - Apr 2014

Keywords

  • wine
  • alternative food networks
  • ethical consumption
  • Italy

Fingerprint

Dive into the research topics of 'Of good wine. Critical consumption and co-production in the vineyard'. Together they form a unique fingerprint.

Cite this